Nintendo Wii U è una console uscita nel 2012 appartenente all’ottava generazione. Dopo aver venduto circa 14 milioni di unità è stata tolta dal mercato nel 2018, ma si trova ancora in vendita. È stata prodotta subito dopo la mitica Wii e prima del Nintendo Switch, uscito sul mercato poco più tardi. Rispetto a queste due console ha moltissime differenze e le vedremo dettagliatamente nell’articolo.
Ottava generazione di console
Come per le altre piattaforme, anche il Nintendo Wii U prende il nome dalla pronuncia, che è uguale a quella del pronome inglese tu o voi. Si tratta della prima console da tavolo appartenente all’ottava generazione, in concorrenza con Xbox One di Microsoft e PlayStation 4 di Sony. La PlayStation 4 è arrivata a quasi 103 milioni di piattaforme vendute, mentre la Xbox One si è fermata a 43 milioni.
Nintendo Wii U ha venduto veramente poco rispetto a queste ultime due (quasi 14 milioni di pezzi), ma c’è anche da dire che la tecnologia implementata è totalmente diversa.
Tanto per cominciare l’uscita del Nintendo Wii U è stata nel 2012, mentre la Xbox One e la PS4 sono arrivate in Europa l’anno seguente. Dal punto di vista tecnologico vi sono delle grosse differenze, a partire dalla memoria di 2 GB DDR3 a 1623 MHz della Wii U, contro gli 8 GB della PlayStation 4 e della Xbox One.
Tutte quante hanno sistema operativo proprietario collegabile alla TV 3D, ma è la memoria incorporata che fa una grande differenza. Il Nintendo Wii U supporta da 8 a 32 GB espandibili tramite scheda di memoria SD o hard disk esterno di capacità massima di 2 TB. La PlayStation 4 supporta hard disk interni da 500 GB o 1 TB e si può espandere tramite unità USB 3.0 fino a un massimo di 8 TB.
Riguardo a Microsoft Xbox One, l’hard disk esterno va da 500 GB a 8 GB e ovviamente c’è la possibilità di collegare unità hard disk USB 3.0 a partire da 256 GB. Naturalmente i prezzi di tutte e tre all’epoca della loro uscita sono stati parecchio diversi: Wii U costava circa 300 euro mentre la PS4 400 e la Xbox One da 400 a 500 euro, con il controller Kinect incluso.
Controller innovativo del Nintendo Wii U
Come ultima differenza rispetto alle console casalinghe appartenenti all’ottava generazione, indichiamo solamente il fatto che, sia la PlayStation 4 che l’Xbox One, sono state presentate in altre versioni, a differenza del Nintendo Wii U, che è rimasto sempre uguale prima di uscire di produzione.
Lo sviluppo del Nintendo Wii U è iniziato nel 2008, dopo aver riconosciuto alcuni limiti del precedente Wii. Mancava infatti il supporto per l’alta definizione e la possibilità di giocare in multiplayer on-line. Gli sviluppatori hanno creato dunque un hardware completamente rinnovato e riproposto il progetto in diverse varianti.
Alla fine hanno scelto il modello attualmente in vendita, con uno schermo abbastanza grande oltre che riproducibile sulla televisione.
La casa giapponese nel 2016 ha deciso che avrebbe a breve dismesso la produzione del Nintendo Wii U per lanciare nel 2018 il Nintendo Switch. Così è stato, ma bisogna dire che questa console è rimasta nel cuore di molti utenti e sono ancora tanti i gamers che la usano con grande soddisfazione.
L’innovazione più importante del Wii U è stato il sistema di controllo, denominato ufficialmente Wii U Gamepad. Si tratta di uno schermo touchscreen resistivo da 6,2 pollici capace di visualizzare sullo schermo della televisione le stesse immagini in tempo reale oppure completamente diverse.
Nel controller ci sono un sensore magnetico ed un giroscopio, un dispositivo che grazie ad un meccanismo interno permette di rilevare i movimenti nello spazio. Nel Wii U Gamepad ci sono una telecamera, degli altoparlanti, un microfono e un trasmettitore a infrarossi che funge da telecomando. Non manca uno stilo per tapparvi sopra con maggiore precisione e una barra sensore per ricevere i comandi. È dotato di vibrazione e funziona mediante batterie ricaricabili collegandolo senza fili con tecnologia Bluetooth.
Servizi on-line e tecnologia
Il Nintendo Wii U è la prima console del brand giapponese ad offrire alta definizione HDMI 1080p di anche per i giochi limitati a 720p. Nella confezione di vendita è incluso un cavo HDMI per poterla sfruttare. Nella console vi sono quattro porte USB in grado di supportare fino a 2 TB di memoria in hard disk esterni.
Mediante queste porte si può ricaricare il controller e vi si possono connettere fino a due gamepad, sebbene il sistema operativo originario non ne supportasse l’uso contemporaneo. Si possono usare un gamepad insieme ad altri quattro controller alternativi per giocare in cinque persone.
I controller alternativi non mancano, perché Nintendo è una delle aziende che ne ha prodotti veramente tanti, basti pensare che tutti quelli del precedente Wii sono perfettamente compatibili anche con il Wii U. Mediante il Wii U si potevano creare fino a 12 account nel Nintendo Network, un servizio on-line disponibile per varie piattaforme inclusi smartphone e tablet, che però attualmente è stato dismesso.
Oggi il nuovo servizio on-line si chiama Nintendo eShop e si occupa anche di distribuzione digitale di titoli per tutte le piattaforme della casa nipponica.
Mediante un account unico l’utente può collegarsi a tutti i servizi dello shop, giocare in multiplayer e scaricare contenuti per Nintendo 3DS, Nintendo Wii U e Nintendo Wii. Negli ultimi tempi la possibilità di scaricare i giochi piuttosto che comprarli su dispositivi fisici sta andando molto di moda, perché si possono risparmiare tempo e denaro pagandoli meno e potendoci giocare ovunque ci si trovi.
Si tratta infatti di metterli nel proprio spazio cloud su Internet e collegarsi da tutto il mondo. Vi sono alcuni titoli che si trovano solamente nel Nintendo eShop e basta recarsi nel portale per vedere la quantità di giochi a basso prezzo che si possono trovare. Non solo giochi, ma anche contenuti e servizi per utenti di tutte le età.
Gamepad originale e multiplayer
Quando lo hanno presentato alla stampa, il Nintendo Wii U ha praticamente rivoluzionato il rapporto tra giocatori e televisione. L’intento principale era quello di soddisfare le esigenze di giovani e meno giovani, divertendosi con l’alta definizione e un controller innovativo. Giocare in compagnia è da sempre la mission della casa giapponese e le prospettive nuove del Nintendo Wii U hanno soddisfatto sia i giocatori singoli che gli amanti del multiplayer.
Il fatto di poter vedere sulla televisione alcune immagini ed altre su gamepad tenuto in mano è stata la chiave di volta che ha decretato il successo di questa piattaforma.
Con uno schermo personale, tutti possono interagire con quello della televisione, pertanto il gioco in famiglia diventa ancora più divertente. Il sistema di comunicazione on-line che per unire i giocatori di ogni angolo del globo si chiamava Miiverse, ma nel 2017 Nintendo lo ha chiuso, a causa dello scarso successo e dall’eccessiva censura.
Era infatti predisposto per gli utenti più piccoli e sono state moltissime le persone bannate per azioni poco più che innocenti. Essendo nato con la console Nintendo Wii U non ha contribuito ad aumentarne il successo, ma in seguito per fortuna sono state sviluppate altre piattaforme on-line delle quali abbiamo ampiamente parlato poco sopra.
Si trova ancora? Quanto costa?
Non si finirebbe mai di parlare della console Nintendo Wii U ma, senza dilungarci ulteriormente, andiamo a vedere se esiste ancora in vendita e quanto costa. Come già sappiamo in questi ultimi tempi sta impazzando il Nintendo Switch nel quale, come sempre, gli sviluppatori hanno implementato tecnologie estremamente fantasiose.
Si tratta di una piattaforma ibrida, ma anche il Wii U in un certo senso è ibrido, con il joypad manuale differente da ciò che si vede sullo schermo televisivo. Non essendo una console eccessivamente datata, dal momento che è uscita di produzione da meno di 3 anni, si può trovare ancora nuova a prezzi accessibili.
Non è ancora appetibile dai collezionisti e neanche dai giocatori professionisti, che preferiscono articoli più moderni e performanti, a meno che non si tratti di edizioni limitate.
Un Nintendo Wii U Premium Pack da 32GB con in bundle il gioco Mario Land usato si trova in vendita su Internet a 90-120 euro. Non è poco, ma andiamo a vedere se è possibile comprare un Nintendo Wii U nuovo. Inutile cercare nei negozi fisici, dunque andando a spulciare negli e-commerce di oltre oceano si scopre che con 320 euro ci si può portare a casa un Nintendo Wii U da 32GB Premium Pack con Mario Kart 8 preinstallato, spese di trasporto incluse.
La versione da 32 GB limitata con Super Mario Maker costa più o meno 270 euro. Per quel che riguarda agli accessori disponibili la scelta è vastissima, perché tutti quelli per la precedente Wii sono compatibili anche con questa.