L’azienda Nintendo è stata fondata nel 1889 ed è entrata nel mondo dell’elettronica negli anni ’70. Nel 1975 ha fatto parlare di sé perché si è occupata della distribuzione della prima console casalinga di grande successo, la Magnavox Odyssey. Per capire come mai attualmente la ditta giapponese sia la numero uno al mondo nella produzione di piattaforme da gioco racconteremo brevemente la sua storia a partire da quei tempi. Di seguito l’elenco di tutti i prodotti con le funzionalità principali, i prezzi medi attualmente sul mercato e un video finale che riassume la Nintendo story.
Le prime console Nintendo
Conoscere la storia delle console Nintendo è importante, perché hanno avuto tutte un enorme successo. Se quelle moderne sono tra le più performanti in assoluto, quelle di un tempo sono oggetti da collezione dal valore altissimo.
Il brand è entrato nel mondo dell’elettronica nel 1975 distribuendo la Magnavox Odyssey, una delle prime console casalinghe. In tempi abbastanza recenti è stata messa in giro la voce che Nintendo stia per fallire, ma fortunatamente dovrebbe trattarsi solamente di una mossa pubblicitaria.
L’azienda è più solida che mai con l’ultima creatura balzata subito ai primi posti dalle console più vendute: la piattaforma ibrida Nintendo Switch.
Ma di questo parleremo dopo, adesso cominciamo dal 1977, anno in cui è uscito il primissimo prodotto da gioco in collaborazione con Mitsubishi, il Color TV Game. È stato diffuso solamente in Giappone e vi era incluso il mitico gioco Pong, allora chiamato Live Tennis.
Questa console è ambitissima dai collezionisti ed è molto difficile riuscire a trovarla nuova e originale. Accontentandosi di un oggetto ricondizionato si può comprare Oltreoceano ad un prezzo medio di 300 dollari.
Il 1983 è stata una data che ha segnato indelebilmente la storia delle console, perché Nintendo ha messo in vendita il Nintendo Entertainment System, meglio conosciuto come NES. Diventato ormai un oggetto da collezione.
Il boom delle console domestiche
Rimasto per parecchio tempo ai primi posti delle console più vendute del mondo e distribuito in diverse versioni, il NES ha risollevato l’industria video ludica domestica. Nel 1990 è arrivato il Super Nintendo Entertainment System, alias SNES, accolto subito molto bene grazie alle aspettative del gioco implementato in questa nuova console.
La saga di Super Mario ha contribuito notevolmente al successo del NES e la sua prosecuzione sullo SNES è stata la mossa commerciale che l’ha fatto subito entrare nelle classifiche di vendita delle piattaforme da gioco più ambite.
Anche lo SNES è un oggetto di culto.
A quei tempi era sicuramente la console a 16 bit più venduta, nonostante la rivalità con molte altre case produttrici che hanno cavalcato l’onda del successo dell’home gaming. Allora i ragazzi non erano ipnotizzati dai telefonini come oggi, ma rimanevano incollati alla televisione a giornate intere per giocare con le console, soprattutto quelle firmate Nintendo.
Nel 1993 l’azienda giapponese ha presentato sul mercato il Nintendo Entertainment System Control Deck, una rivisitazione del vecchio NES con qualche miglioria estetica. Oggi i collezionisti possono acquistarlo solamente negli Stati Uniti ad un prezzo minimo di 500 euro.
Arriviamo al 1996 con l’invenzione del Nintendo 64, distribuito in Italia l’anno seguente dal gruppo Giochi Preziosi. Questa console Nintendo ha segnato l’entrata nella generazione dei 64 bit, mentre le aziende rivali producevano ancora articoli a 32 bit.
Settima generazione di console
La console Nintendo 64 è diventata famosa per il controller tricorno, ma non ha avuto il meritato successo a causa della concorrenza. Nello stesso periodo è uscita la rivoluzionaria Sony PlayStation, che ha sbaragliato il mercato con i videogiochi su CD.
Nintendo ha preferito mantenere le cartucce come supporti dei giochi per scongiurare la pirateria che, di fatto, ha fatto la fortuna della prima PlayStation.
L’era delle cartucce era comunque giunta al termine e, per rimanere a galla, la console Nintendo 64 aveva ben 4 uscite per i controller, in modo da offrire un’esperienza multi giocatore davvero valida.
Nel 2001 la console Nintendo che si è affacciata alla sesta generazione è stata il Game Cube, stavolta con supporti di memoria formati da dischi ottici esclusivi dal diametro di 8 cm. Per potenza grafica e di calcolo il Game Cube era superiore alla PlayStation 2 ma, nonostante questo, non ha avuto lo stesso successo di vendite.
Nel 2006 la console Nintendo che ha toccato l’apice del successo è stata la Wii, che ha faticato parecchio a decollare ma a distanza di tanti anni rimane ancora oggi nella classifica delle console più vendute di sempre.
Ha fatto numeri più alti di PlayStation 3 e Xbox 360 ed è in assoluto la piattaforma di maggior successo della settima generazione di console.
Anno | |
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Color TV Game | 1977 |
Nintendo Entertainment System (NES) | 1985 |
Super Nintendo Entertainment System (SNES) | 1991 |
Nintendo Entertainment System Control Deck | 1993 |
Nintendo 64 | 1996 |
Game Cube | 2001 |
Wii | 2006 |
Wii U | 2012 |
Nintendo Switch | 2017 |
La console Nintendo Switch
Il grandissimo successo della Wii c’è stato soprattutto grazie all’innovativo controller chiamato telecomando. Eccoci arrivati ai tempi moderni quando, nel 2012, la console Nintendo Wii U ha fatto la sua comparsa sul mercato. Il successo è stato notevole, sebbene non abbia eguagliato quello della precedente versione.
L’intento di Nintendo era quello di migliorare la Wii, tuttavia è stato raggiunto solamente in parte. Siamo finalmente arrivati all’ultimo gioiello di casa Nintendo, la console Nintendo Switch. Presentata al mondo intero nel 2017, è entrata immediatamente nella classifica delle piattaforme da gioco più vendute di sempre grazie all’innovativa tecnologia ibrida di cui è fornita.
La console Nintendo Switch può essere sia collegata al televisore e dunque usata come piattaforma domestica, che portata in mano e usata come console mobile. La potenza hardware e l’estetica accattivante ne hanno decretato l’immediato favore del pubblico e i controller Joy-Con hanno rivoluzionato il mondo video ludico.
La console Nintendo Switch è ancora in produzione ed intende rimanerci a lungo.