Quest’anno più che mai vanno di moda le console arcade, sia pronte all’uso che da costruirsi da soli. Le fasce di prezzo sono molto variabili e dipendono dalle funzionalità della piattaforma. In alcune, per meglio dire nella maggior parte, sono inclusi tantissimi giochi vintage, che comunque si possono aggiungere anche in seguito. Gli appassionati di videogiochi anni ’80 sono tantissimi e le console arcade divertono grandi e piccini. Chi era abituato alle sale giochi di quell’epoca riproverà le stesse emozioni di fronte alla TV con una console modernissima. Anche i bambini si entusiasmeranno, perché troveranno games completamente diversi dai modernissimi iper realistici titoli che impazzano su console e computer.
Rivivere i fasti delle sale giochi
Probabilmente molte persone non conosco il significato esatto di console arcade, anche perché la moda è venuta fuori recentemente. I giocatori, probabilmente stufi dei titoli ultra realistici di computer e console, hanno voluto fare un tuffo nel passato e riprovare l’emozione dei cabinati delle sale giochi.
Ovviamente chi ha una certa età non potrà che essere felice di rivedere ad alta risoluzione quei giochi per i quali occorrevano 100 lire e si facevano le gare con gli amici.
L’atmosfera di quei tempi era sicuramente diversa da quella odierna, le sale giochi erano un punto di ritrovo dove, oltre a sfidarsi, ci si aggregava e si chiacchierava. Oggi le console tendono ad isolare le persone, a meno che non si giochi in gruppo o in multiplayer.
Una giusta via di mezzo sono le console arcade, che uniscono l’emozione dei primi videogames usciti sul mercato alla modernità della connessione con la visione perfetta sulle TV ad alta risoluzione. Sono tante quelle di quest’anno ed è difficile distinguere quali siano le migliori.
Alcune aziende puntano molto sulla quantità di giochi presenti, mentre altre sulle funzionalità tecnologiche implementate.
Ovviamente le due cose sono entrambe importanti, ma dipende dalle esigenze del giocatore. Se interessano solamente particolari saghe di giochi non è necessario comprare una console portatile che ne contenga centinaia che non verranno mai accesi. Meglio puntare su piattaforme tecnologiche ed affidabili che magari costeranno un pochino di più ma essendo robuste potranno essere usate con meno riguardi.
Collegamento alla TV o al computer
Ai tempi delle sale giochi si veniva spesso ripresi dal gestore perché durante le fasi più impegnative del gioco si pestava con troppa violenza sui cabinati. Oggi per fortuna le console arcade sono molto robuste, fabbricate con materiali resistenti a qualsiasi genere di urto.
Talvolta hanno incluse nella confezione delle parti di ricambio, nel caso in cui si rompesse una levetta o un pulsante.
Abbiamo accennato che ci sono console arcade da costruirsi da soli, ma si tratta di un ambito abbastanza specifico e riservato agli esperti di elettronica. In questa sede tratteremo solamente quelle già pronte all’uso, quanto costano e quali caratteristiche hanno. La nicchia di giocatori che vuole costruirsi le console arcade autonomamente è molto ampia, tuttavia occorrono nozioni di elettronica non indifferenti.
Nell’ambito di quelle già pronte, possono essere utili nelle confezioni delle parti di ricambio come pulsanti o levette da poter sostituire in caso di guasto. Si tratta di un’operazione alla portata di chiunque sia in grado di usare un cacciavite. Qualcuno sostiene che non convenga più produrre console arcade perché la nicchia di mercato è molto ristretta. In realtà non è così, perché gli utenti aumentano di anno in anno.
Anche i giovani si sono appassionati ai titoli storici, magari incitati dai papà che vogliono giocare anche loro con la console.
Cominciammo a parlare delle console arcade da collegare al computer o alla televisione. Molto spesso è possibile usarli entrambi, perché all’interno ci sono accessori per il collegamento al monitor o alla TV. Una console a sé stante non ha bisogno di altro per funzionare: cavi di collegamento per il computer, la televisione e la presa di corrente.
Come sono fatte le console arcade
La maggior parte delle console arcade contiene per l’appunto diversi cavi di collegamento, una piattaforma con uno o due joystick e molti pulsanti. Spesso questa viene decorata con immagini che rammentano giochi famosi che hanno fatto la storia.
Le migliori sono di metallo ed hanno una certa dimensione perché contengono molte prese per poterci collegare qualunque cosa.
È preferibile scegliere queste ultime piuttosto che le più economiche in plastica, sebbene la differenza di prezzo sia notevole. Quasi sempre la parte superiore è in plexiglass, un materiale morbido e resistente agli urti uguale a quello che si trovava nei cabinati dei bar di una volta. Il joystick ha una forma particolare a pallina ed è solitamente molto preciso.
I pulsanti sono abbastanza numerosi, generalmente cinque o sei e vanno tutti programmati a seconda dei giochi. Nella parte inferiore delle migliori console arcade sono presenti ventose in gomma o piedini per farle meglio aderire alla superficie. Chi è curioso di vedere che cosa si trovi all’interno di una console arcade rimarrà piuttosto deluso.
Non troverà altro che dei circuiti elettrici minimali con dei cavi di collegamento.
Tra gli accessori non può mancare uno slot per la SD card di almeno 8 GB dove sono installati tutti i giochi, che talvolta superano i 1000 titoli. Non occupano spazio perché sono molto elementari, come Metal Slug, Super Mario, Mortal Kombat, Pac-Man ed altri grandi classici anni ’80 e ’90. Solitamente la lista completa è contenuta nelle istruzioni, per facilitare il passaggio da un titolo all’altro dal momento che spesso non è possibile farlo dalla piattaforma.
Prezzi medi
Collegare una console arcade alla TV è molto semplice. Basta prendere il cavo HDMI, (High-Definition Multimedia Interface) incluso nella confezione ed inserirlo nelle apposite prese. A questo punto va accesa per ammirare gli effetti di luce più o meno differenti di tutta l’apparecchiatura che permettono di giocare anche al buio.
Cliccando il pulsante di accensione sulla piattaforma si vedrà sulla televisione l’elenco dei giochi che talvolta è in ordine alfabetico ma più spesso non lo è.
Basta sceglierne uno, avviarlo e iniziare a giocare. Naturalmente sono presenti tutti i settaggi che si possono modificare a proprio piacimento. Queste console arcade di livello elevato si possono collegare anche al monitor del computer usando il cavo apposito. Il prezzo medio è di 200-250 euro ed è praticamente il massimo che si possa trovare in circolazione.
Console arcade economiche e fai da te
Il mondo delle console arcade è vastissimo e vi sono anche piattaforme in miniatura che riproducono i cabinati delle sale giochi. Anche qui sono inclusi alcuni titoli classici e questi articoli hanno un prezzo decisamente basso. Si parte infatti da 30-40 euro per ottenere un mini cabinato da usare ovunque grazie alle batterie incluse oppure collegato alla televisione.
Per chi vuole spendere veramente poco basta un investimento di 20 euro per una console arcade portatile con 200 giochi inclusi.
Si tratta di oggetti molto piccoli ma comodi, perché stanno in borsetta o nel taschino e si possono tirare fuori al momento giusto per svagarsi a passare il tempo durante le attese. Naturalmente la grafica non è eccezionale ma non si può pretendere granché con una spesa del genere.
Accenniamo infine a coloro che desiderano costruirsi le console arcade da soli, come abbiamo già detto una nicchia di mercato abbastanza ristretta. Tutto l’occorrente per realizzare un cabinato come si desidera ha un prezzo piuttosto elevato di diverse centinaia di euro.
