Oggi è lecito domandarsi perché comprare una console, dal momento che gli smartphone e i tablet hanno conquistato una consistente fetta del mercato gaming. Molti utenti giocano con il telefonino, dato che vi sono tantissime applicazioni utili e per svagarsi senza bisogno di avere altri supporti. Ci sono moltissime differenze tra una piattaforma portatile e uno smartphone. In questo articolo vedremo i motivi per cui vale la pena comprare una console che sia portatile, da collegare alla televisione oppure ibrida. I detrattori delle console, ovvero coloro che dicono che ormai sono state soppiantate dagli smartphone, sono parecchi. Vi sono tante note aziende che hanno gettato la spugna cessando la produzione di console portatili e forse hanno sbagliato.
Smartphone Vs console portatili
Non sono poche le major che hanno deciso di interrompere la produzione di console portatili, dal momento che si domandano perché comprare una console a quando vi sono gli smartphone alla portata di tutti. Un telefono offre infinite possibilità in più rispetto ad una piattaforma portatile, almeno in apparenza.
Tra innumerevoli altre cose ci si può anche telefonare e oggi sembra che la gente non riesca a rimanere staccata dal cellulare ovunque si trovi.
Nei tempi morti, sul treno o in attesa in qualche ufficio, non esiste praticamente nessuno che non spippoli al telefono e la mania ha contagiato giovani e anziani. Microsoft e Sony hanno detto addio alle console portatili: perché comprare una costosa console quando ormai tutti per una manciata di euro possono avere uno smartphone?
Agli inizi, e anche tuttora, i prezzi delle piattaforme da tenere in tasca sono diminuiti moltissimo però bisogna considerare una notevole fetta di mercato che non è capace ad usare gli smartphone. Si tratta dei bambini, per i quali sono state costruite apposite piattaforme per giocare e imparare. Sono quelle che vanno per la maggiore, oltre alle serie di appassionati di un particolare titolo o uno speciale marchio.
Ci sono infatti alcuni giochi che si possono usare soltanto con determinate piattaforme, le quali si tengono gelosamente stretto il brevetto per poterne vendere più possibile. Spesso sono i titoli che fanno la fortuna di una piattaforma e le più gettonate sono proprio quelle che hanno i più bei giochi in esclusiva.
Ecco che spunta fuori il primo motivo per il quale è meglio comprare una console piuttosto che uno smartphone per giocare: giochi unici da poter condividere col mondo intero.
Console da collegare alla TV
Rimanendo in ambito di convenienza di una console piuttosto che un tablet o uno smartphone, per quel che riguarda quelle da tavolo non c’è paragone. Evidentemente chi ama giocare a livello professionale non si pone nemmeno il quesito. Le piattaforme di oggi hanno una risoluzione e una potenza hardware superiore a tanti computer.
Il dubbio può sorgere per l’appunto se optare per una console o un computer, ma smartphone e tablet sono decisamente fuori gioco.
Giocatori professionisti che partecipano alle competizioni oppure testano i nuovi prodotti usciti sul mercato sono esperti di console da tavolo, soprattutto marchiate Microsoft o Sony, sebbene ultimamente Nintendo si sia rilanciata anche in questo settore. Le sue ultime piattaforme sono ai vertici delle classifiche di vendita di tutto il mondo, perché sono portatili, da televisione e adatte ad ogni genere di pubblico.
Bambini, anziani, chi non ci capisce nulla di tecnologia è in grado di giocare con le piattaforme Nintendo, gettonatissime anche grazie ai prezzi contenuti.
Per i giochi di livello top ci vuole Microsoft o Sony, che si danno battaglia da sempre ed attualmente si equivalgono, perché una primeggia su alcuni fattori e l’altra su altri. Naturalmente per comprare una console come si deve ci vuole una TV adatta, inutile giocare con il top se si possiede una televisione a tubo catodico, alla stessa maniera non conviene comprare una piattaforma da pochi soldi con una mega TV 3D curva.
Bisogna bilanciare il la spesa in base alle aspettative e per giocare in maniera decente, fluida e coinvolgente non occorre una grossa spesa. Comprare una console portatile piuttosto che un computer conviene perché si può posizionare accanto alla televisione in maniera discreta senza occupare troppo spazio.
Limiti delle console
Abbiamo sino adesso elencato i vantaggi che indurranno il lettore a comprare una console piuttosto che uno smartphone o un computer per giocare. Bisogna però anche sottolineare i numerosi difetti, piuttosto chiamiamoli limiti, che hanno le console rispetto alle altre piattaforme.
Tanto per cominciare funzionano solamente per giocare o navigare in Internet. Con le ultime uscite sul mercato ci si possono anche vedere film ad altissima risoluzione e questo è un punto a loro favore. Naturalmente non hanno le funzionalità di un lettore DVD superaccessoriato, però fanno il loro dovere senza infamia e senza lode.
Gli appassionati di cinema non scelgono certamente di comprare una console ma piuttosto optano per un lettore di ultima generazione con Home Theatre incluso.
Non da ultimo bisogna considerare le TV 3D che stanno sempre più espandendosi anche in ambienti domestici.
Se paragoniamo un computer da gaming equipaggiato al massimo con una console vincerebbe sicuramente il primo. Bisogna considerare che però il prezzo sarebbe almeno tre o quattro volte tanto però le prestazioni non hanno paragone. Una postazione da gaming supportata da un display a livello super è il massimo che possa desiderare qualunque appassionato di videogiochi.
Le console reggono il confronto fino ad un certo punto ma costano di meno.
Un computer qualsiasi perde punti se viene paragonato ad una console di ultima generazione marchiata Sony, Microsoft o Nintendo.
Pro e contro delle console
Le console sono belle e sono un’ottima idea regalo per grandi e piccini, tuttavia ne vengono prodotte con una certa frequenza. Bisogna tenere d’occhio le news delle aziende, perché magari si riesce a concludere un ottimo affare. A volte ci sono console a prezzo ribassato però poi si scopre che dopo pochi mesi esce un nuovo modello.
Attenzione dunque all’anno in cui è uscita la console sulla quale abbiamo posato gli occhi perché potrebbe essere piuttosto datata e l’azienda in procinto di realizzarne una nuova. Chiaramente appena escono costano cifre astronomiche per poi calare nel giro di qualche tempo. Adesso per esempio sia Sony che Microsoft hanno in cantiere due nuove piattaforme di cui si parla ampiamente sui social e su tutti i forum dedicati all’argomento.
Si preannunciano come superlative, pertanto comprare una PlayStation 4 o una Xbox One conviene fino a un certo punto.
Per meglio dire conviene solamente per risparmiare, perché si tratta di aspettare qualche mese ancora. Tra poco usciranno sul mercato le nuovissime PlayStation 5 e Xbox 2, chiamata anche Xbox Scarlett. C’è da dire che i giochi sono quasi tutti retro compatibili. Spesso però ci sono da fare delle manovre software o degli aggiornamenti abbastanza macchinosi e poco adatti a chi non è esperto.
Andiamo ad analizzare l’ultimo aspetto per cui comprare una console non conviene. Abbiamo detto che ne escono in continuazione e hanno dei limiti rispetto ai computer. Sono altresì portatili e occupano poco spazio, però hanno una potenza grafica che non è nemmeno paragonabile ad un computer da gaming di ultima generazione.
In conclusione pro e contro di comprare una console si equivalgono, anche perché tutto dipende dal budget e delle aspettative di ognuno. La scelta è perciò soggettiva. Per fare un regalo gradito sicuramente una console portatile o ibrida è ottima. Certamente meno impegnativa di un computer, ma per giocare a livelli professionali è preferibile quest’ultimo.
Ovviamente esistono nicchie di mercato appassionate soltanto di Sony o Microsoft che seguono esclusivamente quelle linee di prodotto. Ma questo è un altro discorso.