Il mondo dei giochi elettronici è talmente variegato da soddisfare ogni genere di utenza e questa guida su quale console comprare farà comodo a tutti. Ci sono piattaforme per far divertire chiunque, da mettersi in tasca o da collegare alla televisione. Il dubbio che assale quando si vuole comprare o regalare a qualcuno una console è proprio questo, o meglio era. Sì perché oggi esistono anche piattaforme video ludiche multiuso, da collegare alla TV, giocarci seduti a un tavolino oppure mentre si aspetta l’autobus.
Primo passo: fissa o portatile?
Ci sono persone che vogliono giocare comodamente sul divano di casa nei ritagli di tempo, oppure fanno tornei in multiplayer con premi da milioni di dollari. Ci sono i bambini che possono imparare divertendosi e gli anziani che amano una piattaforma con migliaia di quiz enigmistici piuttosto che tanti giornali. Insomma, prima di scegliere quale console comprare bisogna valutare tante cose.
Come dicevamo nell’introduzione, oggi gli ingegneri si sono spinti sino al punto da inventare piattaforme collegabili alla televisione o funzionanti in modo autonomo. Sono le cosiddette console ibride, da poco sul mercato ma già con numeri importanti di vendita.
Stiamo tutti pensando a Nintendo che, per quel che riguarda il dubbio su quale console comprare, portatile, fissa o ibrida, rivaleggia con Microsoft e Sony.
Non sono però gli unici marchi esistenti sul mercato, ma certamente i più conosciuti ed affidabili in ambito di prestazioni e servizio post vendita. Sulla piazza esistono anche altre aziende con prezzi nettamente inferiori.
Degni di nota i numerosi brand che producono console all in one: piattaforme già complete con giochi proprietari inclusi. Il primo passo da fare per scegliere quale console comprare è decidere se verrà usata in casa, in movimento o in qualunque situazione.
Quale console fissa comprare
Dovendo decidere quale console comprare per tutta la famiglia, la scelta va fatta sui tre marchi top che abbiamo citato prima. La disponibilità di giochi per bambini, ragazzi, adulti è talmente ampia che risolve una volta per tutte la voglia di giocare di chiunque.
Se vuoi divertirti con i tuoi figli di fronte al maxischermo della tua TV devi optare per una classica PlayStation o Xbox. Sono le più affidabili e gli ultimi modelli usciti sono piattaforme multiuso, dove vedere un film in DVD o i programmi a pagamento delle pay TV.
Certamente non sono economiche, ma la flessibilità di potersi svagare in tantissime maniere ripaga dall’investimento fatto.
Mettiamo anche Nintendo tra le console per tutti che, con l’ultima uscita, sta scavalcando le vendite delle rivali. La console ibrida Nintendo Switch è diventata ormai leggendaria sebbene sia uscita da poco. Adatta a tutta la famiglia, è meno potente a livello hardware rispetto a Sony o Microsoft, tuttavia si può usare anche da sola ed ha migliaia di interessanti giochi proprietari.
A questo proposito bisogna considerare proprio questo: quali sono i giochi preferiti, perché tutte le aziende ne hanno alcuni in esclusiva. È sui titoli che la battaglia tra le majors diventa all’ultimo click, perché gli appassionati di una determinata saga non tradiranno mai gli sviluppatori.
Un suggerimento sempre valido su quale console comprare che sia fissa o portatile è conoscere i titoli disponibili o quanto meno se sono presenti i generi che piacciono.
Esistono sempre le console portatili?
Questa domanda se la pongono tutti da quando sono spuntati sul mercato i tablet e gli smartphone ultra sofisticati. Diverse aziende hanno chiuso definitivamente con la produzione di piattaforme portatili, perché la concorrenza con gli smartphone è diventata impossibile da sostenere.
Oggi i titoli per i telefonini sono talmente tanti e quasi tutti gratis che nessuno pensa più a quale console comprare portatile. C’è già il telefono che fa ogni cosa, quindi anche i giochi si fanno con quello. Non è il pensiero di tutti comunque perché, come abbiamo già specificato, alcune aziende detentrici dei brevetti di titoli pluripremiati non cederanno mai i diritti ad Android o iOS.
Sono rimaste poche, questo è vero, ma il mercato non è finito e non finirà mai.
Oltre alle classiche portatili firmate Nintendo, ce ne sono molte altre di marche poco conosciute che fanno onestamente il loro dovere. Sono piattaforme molto economiche e leggere con i giochi incorporati, ottime per chi ha voglia di svagarsi senza fare grossi investimenti.
Per sapere quali sono e quanto costano basta fare una ricerca su Internet, tenendo presente che i prezzi eccessivamente bassi implicano sempre qualche lacuna. Il mercato delle piattaforme portatili è ancora in auge proprio per questo: la scelta di quale console mettersi in tasca senza spendere troppo è molto vasta.
Console portachiavi e mini cabinati
Di fronte alla domanda su quale console comprare, a tutti vengono in mente i marchi dei quali abbiamo parlato sinora. Nel paragrafo precedente abbiamo fatto un accenno alle console portatili con prezzi molto bassi e giochi inclusi. Sono poco conosciute ma ve ne sono tante e si possono tranquillamente regalare anche ai bambini perché contengono giochi piuttosto elementari.
Ormai l’elettronica è entrata in ogni ambito e per fare un regalo originale cosa c’è di più singolare che un portachiavi console? Esistono anche questi, più che altro gadget ma che comunque hanno tutte le funzionalità per giocare nei ritagli di tempo. Naturalmente i titoli sono elementari e il più delle volte simili a quelli che hanno fatto la storia dei videogiochi casalinghi.
Per chi non lo sapesse le prime piattaforme da collegare alla TV sono entrate in casa della gente negli anni ’70 e oggi sono diventate oggetti da collezione molto ambiti. Prima ancora delle console, però, c’erano le sale giochi dove i ragazzi si accalcavano attorno ai grossi cabinati con i titoli arcade dai tipici rumori ripetitivi.
Ebbene oggi questi cabinati sono riproposti in versione miniaturizzata per gli amanti del genere. I nostalgici di Pac-Man potranno giocare con un piccolo cabinato che riproduce esattamente quelli che c’erano nei bar o nelle sale giochi degli anni ’70 e ’80.
Con la diffusione capillare nelle case delle piattaforme da gioco da collegare alla televisione le sale giochi sono praticamente scomparse per lasciare spazio alle slot-machine di oggi.
Comunque in commercio si trovano anche le riproduzioni dei cabinati di quei tempi. I prezzi non sono eccessivi, ma se si desidera una piattaforma retro in piena regola bisogna prepararsi a spendere una bella cifra.