Console con lettore 4k: migliori articoli e costi, opinioni

Oggi le console con lettore 4K non sono moltissime, ma il futuro è orientato verso una tecnologia sempre più performante. In questo articolo analizzeremo i parametri per valutare le piattaforme da collegare alla televisione, che è altrettanto importante per giocare con soddisfazione in maniera nitida e fluida. Vi sono parecchi termini oscuri da conoscere per decidere quale sia il giusto compromesso tra qualità e prezzo.

Termini da conoscere per valutare una console con lettore 4K

Negli ultimi mesi in ambito gaming si sentono spesso nominare i termini HDR e 4K, ma non tutti conoscono il loro significato. Quando si parla di giochi ma anche di piattaforme video ludiche o di televisioni, il formato video può essere di diversi tipi.

Questo termine significa che ha una risoluzione quattro volte superiore rispetto al Full HD. In termini numerici quest’ultimo ha 1920 × 1080 pixel, mentre il 4K 3840 × 2160 pixel. Con oltre 8 milioni di pixel, la risoluzione 4K è attualmente la massima possibile sul mercato dopo la 8K. Il 4K viene più raramente chiamato 2160p dal numero di pixel, proprio come il precedente 1080p.

Oltre alla risoluzione, per valutare una console o una televisione bisogna considerare i fotogrammi al secondo. Inutile avere una nitidezza eccellente se l’immagine traballa. Rimanendo nell’ambito dei videogiochi, che è quello che ci interessa, alcune piattaforme possono far girare titoli nativi in 4K a 30 o 60 fotogrammi al secondo.

La tecnologia va in quella direzione e le console di prossima uscita avranno tutte questa funzionalità. La guerra è sempre tra Microsoft e Sony, e tutti i gamers sono in trepida attesa della PlayStation 5 e della Xbox 2, chiamata anche Scarlett. Avranno un equipaggiamento hardware superlativo e naturalmente il lettore 4K integrato.

Parametri per definire la qualità delle immagini

La console con lettore 4K Xbox One X supporta giochi nativi con risoluzione 4K, ma naturalmente per poterli godere appieno ci vuole una TV 4K. Questi schermi sono sul mercato già da parecchio tempo, dunque con prezzi accessibili alla maggior parte delle tasche. Una televisione di 40 pollici con pannello 4K senza troppe pretese parte da 400 euro.

In ambito fotografico il termine HDR è conosciuto già da qualche anno ed è l’acronimo di High Dynamic Range, ovvero intervallo dinamico elevato. Detto in parole povere consente di vedere una gamma di colori molto più ampia con i neri e i bianchi più profondi rispetto allo Static Dynamic Range, intervallo statico o SR.

I fotogrammi al secondo sono passati da 30 o 60 a 120 e la profondità delle immagini da 8 a 12 bit. HDR è ancora la massima qualità che si può trovare per quel che riguarda luminosità e risoluzione. Per riassumere brevemente il modo di valutare un lettore 4K, con i relativi giochi e la qualità della televisione i parametri sono:

• Risoluzione, ovvero nitidezza e dettagli: più comune 4K sempre più diffusa 8K
• Frame Rate o frequenza dei fotogrammi, per determinare la fluidità delle immagini: 30, 60 o 120 fotogrammi al secondo
• Profondità del colore, per vedere meglio chiari, scuri, bianchi e neri: 8 o 12 Bit
• Luminosità, per distinguere meglio luci ed ombre: HDR

HDR e 4K nativo

Le televisioni moderne con HDR a 12 bit permettono all’occhio umano di vedere una quantità di colori pari circa all’80%, dunque sono molto più realistiche rispetto alle altre. Inutile far girare giochi di alta qualità con una console dotata di lettore 4K se la televisione ha delle potenzialità limitate. Attualmente il formato più performante è HDR10 e le console che lo supportano sono Xbox One S, Xbox One X, PlayStation 4 e PlayStation 4 Pro.

Oggi giocare in 4K HDR è il massimo offerto dalla tecnologia, sebbene le aziende produttrici non stiano con le mani in mano e abbiano già in cantiere nuove console ancora più potenti. Bisogna tenere in considerazione che non tutti i giochi HDR sono in 4K e lo stesso formato può essere nativo oppure no. Alcuni hanno aggiornamento di 30 FPS, altri di 60 FPS.

Con le console Xbox One S si può giocare in HDR soltanto con alcuni titoli, che però hanno risoluzione originale più bassa del 4K. Vi sono moltissimi titoli HDR disponibili per tutti i modelli di PlayStation 4, ma è solamente la PS4 Pro che supporta il 4K nativo. Anche Xbox One Pro è una console con lettore 4K, ma i giochi non nativi vengono renderizzati su uno schermo con la risoluzione inferiore.

Lettore 4K e TV: prezzi

Abbiamo detto che la televisione è molto importante per giocare in maniera soddisfacente con una console dotata di lettore 4K. Se devi scegliere anche la TV, di seguito ci sono alcuni suggerimenti per giocare con il massimo della soddisfazione mediante una console con lettore 4K.

Giocare in 4K con modalità di visione HDR offre il top dell’esperienza video ludica, ma per raggiungere il massimo consentito bisogna che la risoluzione 4K sia nativa e non renderizzata come si parlava poc’anzi. Nelle specifiche di tutte le piattaforme è sempre sottolineato a chiare lettere quando si tratta di console con lettore 4K nativo, perché è una caratteristica importantissima per godersi appieno gli ultimi titoli.

Bisogna anche sottolineare che non è indispensabile avere un lettore 4K per divertirsi, ad esempio il Nintendo Switch ha una risoluzione Full HD. Trovare una televisione perfetta per una console con lettore 4K oggi non è difficile ed anche i prezzi sono abbordabili. Con 1.200 euro si possono comprare schermi da 49 pollici di ottima qualità con pannello IPS. Si tratta del prezzo base per avere un ottimo apparecchio, sia per giocare che per guardarsi un film.

Prezzi delle console con lettore 4K

Per quel che riguarda le piattaforme, abbiamo visto che le migliori console con lettore 4K sono PlayStation 4 Pro e Xbox One X, in attesa della PlayStation 5 e Xbox Scarlett. Il prezzo medio della piattaforma top di casa Microsoft è di 360 euro, con il gioco Forza Horizon 4 incluso e 14 giorni di abbonamento a Xbox Live Gold.

Alcuni negozi propongono l’edizione speciale da 1 TB con Metro Trilogy inclusa a 480 euro. Naturalmente le edizioni limitate speciali costano di più ma si tratta sempre e comunque di console con lettore 4K.

PlayStation 4 Pro da 1 TB ha un prezzo medio che parte da 300 euro. Alcune versione con l’hard disk interno più grande ne costano 350 e quella in edizione limitata con il gioco Fortnite in bundle ne costa quasi 400. Oltre al prezzo della console in sé, bisogna considerare quello dei giochi nativi in 4K, che costano certamente di più rispetto agli altri.

Il prezzo minimo di un gioco per la Xbox è di 70 euro, mentre per la PlayStation 4 i prezzi sono inferiori. Si parte infatti da 29 euro per i più recenti e si può scendere addirittura a 15 per quelli più datati. Per entrambe le piattaforme esiste la possibilità di acquistarle con uno o due titoli inclusi, risparmiando notevolmente rispetto che a comprarli separati.